martedì 4 febbraio 2014

L'inizio

Perché cimentarmi in quest'impresa? Il motivo preciso non lo conosco nemmeno io; so solo che voglio impegnarmi in qualcosa e voglio farlo al meglio delle mie possibilità.
Il tempo, per fortuna - o per sfortuna, dipende dai punti di vista - non mi manca e quindi che inizino le danze, o per meglio dire, che inizino i post!
Sono poche le cose che reputo di saper fare decentemente, una di queste è leggere.
Che c'entra la lettura con un blog? direte.
Avanti, sono sicura che questa non sia la prima pagina internet in cui vi imbattete, nella quale si parla di libri! A volte penso addirittura che siano inflazionati. Poi guardo i dati di lettura del nostro Paese e mi ricordo che i libri sono inflazionati solo nella cerchia di coloro che leggono.
Sono quasi convinta che un buon lettore spesso non sia anche un bravo scrittore. E questo per un semplice motivo: chi legge non ha voglia di scrivere, anche se perfettamente in grado di redigere dei testi (che probabilmente sono anche migliori di molti dei libri che girano in circolazione ultimamente); quindi non mi reputo una scrittrice, sono solo una lettrice.
Sono una divoratrice compulsiva di libri. Leggo in qualsiasi momento della giornata: mentre faccio colazione, mentre mi asciugo i capelli, mentre cucino, di notte fonda (e sì, questo è un classico). Per non parlare di treni, autobus, aerei e navi, quelli sì che sono golosi momenti di lettura.
Una volta ho provato a leggere perfino mentre camminavo per strada. Non l'ho più fatto.
Ho iniziato a leggere quantità industriali di libri sin da piccola. Non ho un solo ricordo di infanzia nel quale non compaia almeno una pagina scritta. Inutile dire che preferivo (e preferisco tutt'ora) quell'attività a tante altre.
Sono una lettrice tanto accanita perché mi piace stare in disparte a osservare le vite degli altri, forse è così o forse no.
Sono una lettrice tanto accanita, perché spesso i libri mi hanno regalato emozioni più forti di qualsiasi altra cosa.
Sono una lettrice tanto accanita, perché forse sto iniziando a capire realmente il potere delle parole.
Riprendendo la mia premessa, voglio impegnarmi in qualcosa e voglio farlo parlando di libri e di tutto ciò che è ad essi connesso.



E voi, siete lettori accaniti? Fino a che punto i libri condizionano la vostra vita?

2 commenti:

  1. "Una volta ho provato a leggere perfino mentre camminavo per strada. Non l'ho più fatto."
    Ahahahahahahahah immagino, immagino.
    Comunque mi condizionano TANTO la vita, pensa che a volte un libro riesce pure a cambiarmi l'umore. Ringrazio col cuore mia mamma che già da piccola mi portava in biblioteca a scegliere libri (che poi più che altro li compravo per i disegni, dato che nemmeno sapevo leggere quasi quasi XD) *-*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Puoi ben immaginare che cosa mi successe! Stavo per essere investita da un autobus. Ho deciso che mi è bastato per tutta la vita e che non lo farò mai più!
      Vedo che le mamme sono state le nostre ispiratrici! Anche per me c'è lo zampino della mamma, è merito suo se leggo quantità industriali di libri!
      Grazie ancora per essere passata! ♥
      L'ho già detto che i tuoi commenti mi piacciono tantissimo?

      Elimina

Ogni commento è più che gradito! :)